Le festività natalizie sono da sempre un’occasione perfetta per rinforzare il rapporto con clienti e collaboratori. Tuttavia, l’idea di inviare una newsletter o un’email di auguri spesso si rivela controproducente: i filtri antispam sono sempre più rigidi, le caselle di posta sono sovraccariche e i messaggi rischiano di non essere nemmeno aperti.
Oggi la soluzione più efficace non è aumentare il numero di email inviate ma scegliere un canale più vicino alle persone: i social.
Le e-mail di auguri finiscono facilmente nello spam
Durante il periodo natalizio le caselle sono sommerse da comunicazioni commerciali. Anche un semplice “Buon Natale!” con un’immagine accattivante può essere interpretato come contenuto promozionale.
Il risultato? Il messaggio non arriva mai al destinatario, vanificando l’impegno.
I social permettono di raggiungere più persone in modo naturale
Un post di auguri pubblicato su Facebook, Instagram, LinkedIn o X ha un potenziale di visibilità molto superiore rispetto a un’email isolata.
In più, è condivisibile, commentabile e può generare interazioni reali, aumentando la presenza del brand in un periodo strategico.
Un contenuto social rafforza la tua immagine
Sui social puoi utilizzare grafiche curate, video brevi, caroselli o messaggi personalizzati che rappresentano al meglio la tua identità.
Questo formato è molto più memorabile di una mail che si confonde tra decine di notifiche.
Comunichi in modo più leggero e spontaneo
Una volta pubblicato il post, i tuoi utenti possono continuare a visualizzarlo, commentarlo e ricordare la tua presenza nel tempo.
Un’email, invece, viene letta una volta soltanto — se viene letta.
Se proprio non riuscite a rinunciare alle e-mail di auguri
Anche se oggi i social rappresentano il canale più efficace per gli auguri di Natale, può capitare di voler comunque inviare una mail ad alcuni contatti selezionati. In questo caso, adottare qualche accorgimento può ridurre il rischio di finire nello spam e rendere il messaggio più personale.
Ecco alcuni suggerimenti essenziali:
- suddividete gli invii in più giornate, evitando grandi invii massivi in un’unica volta;
- variatene leggermente il contenuto, così da non ripetere lo stesso testo per tutti i destinatari;
- mantenete un buon equilibrio tra testo e immagini (circa 80% testo – 20% immagini);
- utilizzate immagini leggere, non troppo pesanti (idealmente sotto i 50–60 kb);
- per gli auguri davvero importanti, scrivete un messaggio personale o, meglio ancora, scegliete una comunicazione diretta;
- ricordate che una telefonata è più sincera e decisamente più efficace di qualsiasi newsletter;
- e per tutto ciò che riguarda messaggi collettivi e visibilità, preferite i social network.
In ogni caso, non preoccupatevi troppo: nessuno, dopo il 25 dicembre, ricorderà se ha ricevuto o meno una vostra email di auguri.
Ciò che invece viene ricordato è l’attenzione dimostrata nel tempo: un messaggio cordiale anche dopo le feste, come “Sperando che tu abbia trascorso delle buone festività…”, vale spesso più degli auguri stessi.
E soprattutto: dedicate più tempo alla vostra famiglia e meno alla composizione di email natalizie.
E ovviamente… tantissimi auguri dallo Staff di Gestim!
Marketing Manager presso Gestim.